disturbi sessuali

DISTURBI SESSUALI

DISTURBI SESSUALI PSICOLOGO VERONA

I disturbi sessuali

sono un gruppo eterogeneo di disturbi che sono caratterizzati da un’anomalia, clinicamente significativa, nella capacità di una persona di avere reazioni sessuali o provare piacere sessuale.  La risposta sessuale è fondamentalmente biologica, ma generalmente è vissuta in un contesto interpersonale. Pertanto, la funzione sessuale implica una complessa interazione tra fattori biologici, culturali e psicologici. Gli aspetti diagnostici in questi disturbi sono strettamente correlati, non tanto col sintomo, quanto con il vissuto che si sperimenta in certi contesti situazionali/relazionali in cui si verifica la disfunzione. Cosa vuol dire vissuto? Intendiamo che probabilmente, una volta esclusa la causa medica, sarebbe interessante analizzare come ci sentiamo, cosa pensiamo e come reagiamo nelle occasioni in cui vogliamo avere un rapporto sessuale. Un’ulteriore aspetto che ci suscita curiosità, quindi per noi potrebbe essere utile prestargli attenzione, risiede nel fatto: “abbiamo fatto caso a cosa c’è di diverso nelle occasioni in cui tutto va come vogliamo e quelle in cui le cose vanno in modo diverso?”

Per chi di noi è passato attraverso questa spiacevole problematica o per chi la sta attraversando, le opportunità che si possono considerare per affrontarla e risolverla sono molteplici. Andare dallo psicologo è una di quelle che abbiamo e di solito la prendiamo in considerazione solamente dopo aver fatto delle visite mediche e magari proprio su suggerimento del dottore.

E’ comprensibile, per ciascuno di noi può risultare imbarazzante e complicato parlare della nostra sessualità e di aspetti che consideriamo così intimi e personali e questo di certo non favorisce l’esternare una questione in cui il tabù è così presente.

L’aspetto che riteniamo essere maggiormente significativo delle disfunzioni sessuali riguarda proprio il ruolo che viene riconosciuto alla mente come “causa” dell’insorgenza del problema.  La questione è trasversale e riguarda sia uomini che donne. Cosa vogliamo dire, che la mente è riconosciuta come una delle “cause” principali nell’insorgenza di una disfunzione sessuale? Potrebbe esserci utile farci un esempio, magari semplice ed esplicativo: ” molti di noi hanno avuto modo, almeno una volta nella vita, di vedere un giocatore di calcio professionista dover calciare un rigore in una partita di alto livello. In qualche occasione succede che possa sbagliarlo. Se partiamo dal presupposto che in allenamento li segna praticamente tutti, che cosa è successo in quel momento in cui ha sbagliato? Pensiamo abbia disimparato a batterli? Crediamo non sia più capace? Che idee ci stanno venendo in mente?

Potrebbe essere ragionevole pensare che in quel particolare momento le energie del giocatore siano concentrate, in parte sul calciare il rigore e dall’altra sui pensieri circa la responsabilità che sente, la paura per l’errore e quello che può comportare e cosi via? Sarebbe cosi lontano dalla realtà pensare che questi aspetti possano incidere in modo molto intenso sulla sua prestazione?

Ok, se adesso spostiamo il tutto sull’aspetto sessuale quali analogie possiamo riscontrare? Possiamo ipotizzare che l’aspetto relazionale e tutti i pensieri che facciamo circa noi stessi, l’altro e la situazione stessa abbiano un peso rilevante? Quello che ci stiamo dicendo sembra aver a che vedere più con ciò che pensiamo e sentiamo in una situazione di intimità sessuale con un’altra persona, piuttosto che con l’atto sessuale in sè.